
Cantina Margò di Carlo Tabarrini è uno dei paradigmi della viticoltura in Italia, la storia di una passione capace di stravolgere piani di vita già definiti. Siamo in Umbria, a Perugia, località Sant’Enea, territorio la cui vocazione – radicata – non è ancora del tutto espressa. Carlo appartiene ad una tradizione di coltivazione per l’autoconsumo, qui quasi tutti hanno vigna e olivi, che allevano senza ambizioni commerciali. Lavora alla Perugina come tanti altri, ma incontri, consigli, assaggi e, forse, il Destino (che talvolta appare sotto le forme di un Barolo di Rinaldi) lo convincono che il suo futuro è nella viticoltura. Così accetta la sfida di fare vino senza vigneti né cantina. Non lascia il lavoro, ma prende in affitto le vigne e comincia a sperimentare. Spesso di notte. Non sono prove casuali da laboratorio alchemico, anzi, si tratta di un lavoro minuzioso di ricerca e conoscenza territoriale. Qualche fallimento, molti successi, la convinzione che le argille marnose di Sant’Enea abbiano ‘stoffa’. Fa territoriali, Grechetto, Trebbiano Spoletino, Sangiovese, ma non disdegna internazionali come il Merlot.

Si lancia: nasce Cantina Margò. Centrale è il rapporto con la vigna: Carlo produce vini biologici e si muove verso la biodinamica ma non lo dichiara in etichetta. Un po’ perché le etichette non gli piacciono, un po’ perché il rapporto con la sua terra è qualcosa di intimo e privato. L’obiettivo è di produrre il miglior vino possibile. La mano e il territorio assecondano l’intento, visto che gli assaggi sono incredibili. Vini dalla spinta sapida sconvolgente, frutto di grande controllo in cantina, dove si lavora accuratamente e senza idee preconcette. Futuro, ma anche presente, sono suoi.
Umbria Grechetto IGT Fiero
Naso raffinato, melone e scorza di cedro, salvia fresca. Beva sapida, ampia, persistente.
Tignamonte Trebbiano Riserva
Un Trebbiano ‘tardivo’. Zenzero, pepe bianco, cardamomo, bocca di eucalipto, finale salino.
Umbria Rosato IGT
L’assaggio migliore. Sangiovese in purezza. Melograno al naso, spinta sapida clamorosa alla bocca, croccantissima.