
Di sé stesso Martin dice di essere una persona particolarmente testarda. Eppure, come spesso capita, non è un punto a sfavore. Anzi. Martin era figlio di Paolo. Paolo Foradori. Ovverosia quello che è unanimemente considerato il ‘padre’ del Pinot Nero in Alto Adige. Nemmeno a farlo apposta, fin dagli anni ’90, quando Martin ha preso in mano le redini dell’impresa di famiglia, oltre alle letture di Müller-Thurgau e Gewürztraminer capaci di consolidare il posizionamento di una cantina raffinata come J. Hofstätter, l’ossessione è stato il Pinot Nero. Farlo nella maniera migliore possibile, come il territorio lo consente, senza preconfezionare idee, senza inseguire chimere. Anche per questo Martin, insieme ad un manipolo di altri viticoltori altoatesini, sta insistendo sulla necessità della microzonazione, un tema spinoso ma fondamentale per la crescita di tutto il movimento.

Un bisogno che per lui rappresenta la ripresa di impeccabili abitudini familiari, dato che Hofstätter imbottigliava con l’indicazione della vigna di provenienza già a metà ‘900. Del resto la sua storia familiare nasce nella multiterritorialità (genitori figli di viticoltori, insieme altoatesini e trentini, con dotazioni, caso più unico che raro, su entrambi i lati della Val d’Adige) e si esalta nelle sfide. Certo il domani è per definizione inconoscibile, ma quello che conta è l’atteggiamento con cui lo si affronta. Quello di Martin è limpido e deciso. Pare dirsi, ok, facciamo del nostro meglio con ciò che ci è dato. A volte non si può fare meglio di così. Anzi, lo dico bene. A volte è tutto quello che si può fare.
Con il vantaggio, ora, che c’è Paolo a badarlo e consigliarlo, da dovunque sia finito.
Di seguito gli assaggi, in ordine di gradimento crescente:
Vigneti delle Dolomiti IGT De Vite
Sorpresa di giornata: rosmarino e pesca bianca al naso, clamorosa croccantezza in bocca.
Vigneti delle Dolomiti IGT Müller Thurgau Michei di Michei
Raffinatissimo, un gran vino di montagna. Timo, susina gialla, ritorno sapido/fruttato.
Riesling Trocken Bocksteinhof
Il sogno di Riesling di Martin. Albicocca e ananas al naso, mineralità mozzafiato alla bocca.
Alto Adige Sauvignon DOC Oberkerschbaum
Una finestra sul futuro di J. Hofstätter. Peperone verde, salvia, persistenza clamorosa.
Alto Adige Pinot Nero DOC Barthenau Vigna S. Urbano
Un Pinot Nero che è tutto quello che dovrebbe essere. Ciliegia, eucalipto, croccantezza, succosità.